Intitolazione Palestra Scuola media Sestini e l’aula Architettura Liceo Petrocchi in memoria di Giacomo

Da Venerdì 9 dicembre 2022 la palestra della Scuola media Sestini e l’aula laboratorio di Architettura del Liceo Petrocchi porteranno il nome del giovanissimo Giacomo Di Napoli, nuotatore e campione di volo, prematuramente scomparso 11 luglio scorso, a Castel Viscardo (TR), in allenamento con la Nazionale Italiana, in procinto di partecipare ai Campionati Mondiali di Acrobazia in Aliante ad agosto in Francia.Con una doppia cerimonia alla presenza dei genitori, Gennaro e Cristina, del Vice Prefetto di Pistoia Vittorio De Cristofaro, del Sindaco di Agliana Luca Benesperi, del Vice Presidente della provincia di Pistoia Gabriele Giacomelli, del Sindaco di Quarrata Gabriele Romiti, della Dirigente scolastica Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi del personale scolastico, dei compagni e degli amici, sono state scoperte due targhe di intitolazione, una, della Palestra delle Scuole medie Sestini e, l’altra, dell’aula laboratorio di Architettura del Liceo Petrocchi in memoria e in ricordo del giovanissimo campione. Le intitolazioni sono state assegnate, in un momento ricco di emozioni, con la seguente motivazione:“Giovanissimo nuotatore agonista e campione di Acrobazia in Aliante categoria Intermedia, conseguiva a soli 17 anni il primato assoluto di più giovane Pluripilota (aliante, aereo ed elicottero) di tutti i tempi nella storia del volo sportivo. Prodigiosa promessa del panorama Volovelistico Internazionale, insignito di Medaglia di Bronzo CONI per meriti sportivi, cadeva durante la preparazione della Nazionale Italiana per i Campionati Mondiali di Acrobazia in Aliante 2022 in Francia. Mirabile figura di aviatore prematuramente strappato alla gloria dei suoi voli”.<br>In occasione della cerimonia di intitolazione di queste due prestigiose strutture cittadine, la famiglia di Giacomo ha voluto ringraziare tutti coloro che, generosamente, hanno reso possibile questo evento a partire dal Sindaco di Agliana Luca Benesperi con tutta la giunta comunale, la Dirigente scolastica del liceo Petrocchi, la Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi, con il consiglio d’Istituto e tutte le autorità di Governo locali.
“Donare è amare” e non esiste separazione definitiva finché esistono i ricordi e quindi già da luglio scorso, nonostante il dolore per l’immensa tragedia, i genitori di Giacomo hanno fatto capire l’infinito amore per il loro unico figlio con un atto di fraternità universale costituendo, fin da subito, l’associazione Giak Nuotatore Volante, con finalità solidaristiche, di beneficienza e di utilità sociale al fine di portare avanti i valori e le passioni di Giacomo dando un concreto aiuto a tutte i giovani che in un prossimo futuro ne avranno bisogno.
“Giacomo continuerà a vivere nel cuore e nelle persone che lo amavano” dicono con incontenibile commozione i genitori Gennaro e Cristina “ i ricordi batteranno dentro di noi come un secondo cuore e queste intitolazioni ne sono una indelebile dimostrazione” .
Ad introdurre la commovente cerimonia alle ore 10, è stato il Sindaco di Agliana Luca Benesperi che nello scoprire la targa della Palestra “Giacomo Di Napoli” ha evidenziato come questo oggi è il giusto tributo per questo nostro grande Campione e concittadino, volato via troppo presto. E quale luogo migliore per ricordarlo se non un luogo di sport che Giacomo aveva frequentato ai tempi delle medie.
Alle ore 11.30 ha avuto luogo, presso il liceo Petrocchi di Quarrata, il secondo momento dell’importante giornata delle intitolazioni dedicate al giovanissimo talento, con la scoperta della targa dell’aula laboratorio di Architettura “Giacomo Di Napoli” da parte della Dirigente scolastica Elisabetta Pastacaldi. Davvero toccanti con cui è stato ricordato Giacomo quale esemplare figura di studente che ha frequentato il liceo, prima, terminato con un anno di anticipo e la facoltà di Psicologia poi (con la Laurea alla memoria consegnata alla famiglia a ottobre scorso). Giak dalle pregevoli qualità umane e risultati di assoluta eccellenza negli studi e nello sport che unite all’infaticabile impegno, sacrifico, entusiasmo e determinazione nel raggiungere i propri sogni e obiettivi di vita. Un “ragazzo prodigio” che con la sua innata capacità di relazionarsi con tutti (dai bambini agli anziani) la sua semplicità e umiltà ha lasciato un patrimonio di valori, di passioni e di grandi principi che potrebbero essere un “modello di rifermento” per tanti giovani e di cui sentiamo fortemente il bisogno in questo momento così complesso, in cui il rigore morale e professionale e la ricerca degli ideali da perseguire sono diventati fenomeni con il carattere dell’eccezionalità.