“La Nara”

“A Giacomo”. Nel silenzio, all’apertura del sipario, appena si sono spente le luci, la dedica, semplice ed essenziale, apparsa sullo schermo, ha suscitato un caloroso e commosso applauso, ricordando agli spettatori che al liceo artistico Petrocchi di Quarrata lo studente e compagno di scuola Giacomo Di Napoli – nato a Prato ma residente a Quarrata da quando aveva due anni– è sempre nel cuore di tutti. Ed è proprio per dimostrare la vicinanza all’associazione “Giak nuotatore volante”, intitolata al giovane aglianese, che la compagnia della “Nobile accademia del sollazzo”, nata nel laboratorio teatrale extracurriculare del liceo, venerdì sera ha portato in scena la commedia “La novella dell’amore cieco”. Una rappresentazione divertente ambientata nel medioevo, dove l’arguta e comica successione degli stereotipi legati all’epica cavalleresca ha permesso di far emergere la competenza e l’enorme lavoro con gli studenti degli insegnanti Daniele Rossi, Laura Ferro ed Elena Danti, per la preparazione di scenografie, costumi, recitazione.

Lo spettacolo è stato rappresentato al piccolo teatro D’Annunzio del convitto Cicognini di Prato, tutto esaurito per l’occasione. L’incasso dei biglietti, a offerta libera, è stato devoluto la sera stessa al centro “La Nara” di Prato che offre sostegno alle donne e ai bambini vittime di violenza in famiglia con percorsi di protezione e messa in sicurezza. A consegnare il contributo economico nelle mani delle due rappresentanti del centro, Francesca Ranaldi ed Elena La Greca, sono stati proprio mamma Cristina e babbo Gennaro, genitori di Giacomo.